09/01/2008
Risiko
WASHINGTON - Il Pentagono ha diffuso martedì sera un video dell’incidente avvenuto domenica nello Stretto di Hormuz nel Golfo Persico tra unità navali americane e vedette iraniane. Le immagini sembrano confermare un’operazione aggressiva di alcune imbarcazioni di Teheran nei confronti di tre navi da guerra Usa.
HOPPER - Nelle immagini, registrate dal cacciatorpediniere Hopper, si vedono le imbarcazioni dei pasdaran arrivare ad alta velocità verso le navi da guerra americane. Nella traccia audio si sente una voce in inglese minacciare di farsi esplodere contro una delle navi americane: «Sto piombando su di voi... preparatevi a saltare in aria entro pochi minuti». Nella registrazione si vede la vedetta dove si trova il pasdaran affiancare la Hopper. Il pasdaran urla che le vedette iraniane stanno per attaccare, ripetutamente interrotto da un marinaio americano che intima di allontanarsi.
BUSH - Secondo il presidente Bush l' «atto provocatorio», ha creato «una situazione pericolosa. Non avrebbero dovuto farlo, punto e basta. Ignoro quali fossero le loro intenzioni, ma questa è la mia opinione: è stato un atto provocatorio».
Attenzione perche` rispetto a quanto si diceva dopo la batosta che la CIA diede a Bush dicendogli che non vi era nessun progetto nucleare iraniano dal 2003 adesso il caro texano non sapendo piu` come giustificare la sua politica interna scadente (i consumi sono in calo, la strage in Iraq, disoccupazione ai livelli piu` alti da 10 anni...) deve per forza riportare l`attenzione sul medioriente...ma per fortuna il buon Barack Obama ha cominciato a svegliare l`america con un progetto politico importante....speriem...
Nel frattempo in Italia il cav. Banana si fa sentire poco, Walter anche meno (meno male...) e sarebbe anche il caso che ogni tanto esprimesse opinioni o che facesse porposte serie (non dico come Sarko che vuole far pagare una parte delle spese della tv pubblica dalla privata, non dico come Obama che vuole una svolta radicale nella politica del gigante USA...ma almeno qualcosa di serio e concreto potrebbe dirlo... o anche qualcosa...magari prendendo posizione sull`aborto...ma figurat...personaggio veramente detestabile....)
ORATA ALLA PUGLIESE
Squamare, oulire e lavare l`orata. Sbucciare le patate e taglierle a fette normali.
Ungere abbondantemente di olio una teglia e sistemarvi meta` di un trito di aglio e di prezzemolo e le patate affettate, cospragere il pecorino grqattuggiato. Adagiare il pesce e ricoprirlo con l`altra meta` dei componenti che sono serviti per il primo strato. Versare poco olio condire con sale e pepe e porre la teglia nel forno caldo.
10:08 | Link permanente | Commenti (0) | Tag: risiko, usa, bush, iran, cia, orata, pugliese
15/10/2007
Se volete ne parliamo
Da Repubblica.it
Giudice Usa nega estradizione a boss
'41bis forma di tortura, viola norme Onu'
LOS ANGELES - Un giudice di Los Angeles ha negato all'Italia l'estradizione di un membro della famiglia mafiosa dei Gambino, sostenendo che il regime di detenzione 41bis a cui sarebbe con ogni probabilità destinato equivale a una forma di tortura e viola la convenzione dell'Onu in materia. Ne dà notizia il Los Angeles Times, ricostruendo la vicenda legale di Rosario Gambino, inseguito da un mandato di cattura italiano e ritenuto un esponente di spicco dell'omonimo clan di Cosa Nostra newyorchese. Gambino ha scontato 22 anni di reclusione per traffico di droga e si trova attualmente in un centro di detenzione per immigrati a San Pedro, in California, dove è stato trasferito in seguito alla richiesta di estradizione italiana. Il giudice federale D.D.Sitgraves però ha bloccato l'estradizione, accogliendo il ricorso del difensore di Gambino, Joseph Sandoval, secondo il quale si tratta di "una questione umanitaria", perché se il presunto mafioso entrasse nel sistema del 41bis italiano "sarebbe in condizioni che ne minaccerebbero la vita". In una sentenza che risale all'11 settembre scorso, ma di cui emerge solo ora l'esistenza, il giudice Sitgraves ha affermato che il sistema carcerario italiano per i boss mafiosi ha caratteristiche "che costituiscono una forma di tortura" e violano la convenzione delle Nazioni Unite in materia. L'agenzia federale per l'immigrazione ha presentato appello contro la decisione e Gambino resterà detenuto in attesa della revisione del caso.
ahahahahahahahahahah....lacrime.....ahahahahahahahaha...singhiozzo....ahahahahahahaah...mal di pancia....ahahah
vogliamo parlare di Guantanamo?vogliamo parlare di Abu Ghraib?vogliamo parlare della pena di morte?vogliamo parlare del sistema sanitario esclusivo e solo per i ricchi?...se volete...
16:07 | Link permanente | Commenti (0) | Tag: USA, giudice, los angeles, onu, pena di morte, due risate, Reginaldo